Play – Festival del Gioco torna in grande stile e per tre giorni trasforma Modena nella capitale del gioco. Grazie a una delle manifestazione più attese e frequentate dell’anno, in grado di richiamare un pubblico di grandi appassionati o semplici curiosi provenienti da tutta Italia, ancora una volta sarà possibile scoprire il meglio dei giochi di ruolo, da tavolo, miniature e carte, coinvolgendo oltre cento associazioni e decine di espositori, in un fitto calendario ricco di tornei, demo, convegni e workshop, con anche una mostra mercato che da sola sa catturare le attenzioni dei cultori del settore. Play – Festival del Gioco dal 3 al 5 settembre sarà ospitato presso il quartiere fieristico di Modena, in viale Virgilio.
Play 2021 – La rivincita del Festival del Gioco
La parola d’ordine dell’edizione 2021 sarà “Rivincita!”: il termine evidenzia da un lato la grande voglia di tornare alla normalità dopo la pandemia, dall’altro sottolinea, in modo simpatico e leggero quel momento noto a tutti in cui, a fine match, gli avversari tornano di nuovo amici e lo sconfitto rilancia la sfida sperando di ribaltare il risultato.
Il fil rouge del 2021 è rappresentato dalla storia come fonte d’ispirazione del gioco e come strumento di comprensione delle vicende umane: il tema sarà oggetto di un convegno in programma venerdì 3 settembre alle 10 nella Sala 100 a cui parteciperanno anche illustri figure del panorama accademico. Ci sono poi gli anniversari a dettare l’agenda: i 200 anni dalla morte di Napoleone Bonaparte, i 700 dalla scomparsa di Dante Alighieri, il mezzo secolo dalla scomunica di Martin Lutero. Figure di enorme rilievo alle quali anche il mondo ludico ha dedicato grande attenzione sviluppando, nel tempo, diverse proposte di giochi sia da tavolo sia di ruolo.
Eventi nell’evento saranno numerosi concorsi di carattere nazionale, tra cui l’assegnazione di premi di particolare caratura come il “Goblin Magnifico” che quest’anno sarà consegnato dal vincitore dell’edizione 2019 Cole Wehrle: l’autore statunitense è infatti l’ospite d’onore di questa manifestazione giunta alla sua 12esima edizione.
Per gli appassionati del settore sarà impossibile annoiarsi. Partendo dai giochi di ruolo, il protagonista dell’edizione 2021 di Play sarà il sempreverde “Dungeons & Dragons”, che dal 1974 è considerato quello per antonomasia di questo settore. In particolare, domenica 5 ci sarà la sfida Epic di quattro ore in cui giocatori di tutta Italia cercheranno insieme di sconfiggere il boss finale. Sono invece ben 15 i tornei allestiti nel settore dei giochi da tavolo, comprensivi della finale nazionale di “Carcassonne” (dedicato alla fortificazione dell’omonima città francese) e di un Tournament Day in cui è in palio un montepremi da 500 euro in buoni acquisto per i migliori contendenti.
Ci sono poi i giochi dal vivo, in cui gli utenti si immergeranno direttamente in uno scenario e saranno loro a simulare i personaggi di una storia. A dare una mano per creare il proprio costume da gioco sarà Gabriele Stazi, in arte The Leprechaun, costumista che ha operato per colossal quali il remake di “Ben Hur” e “Pirati dei Caraibi”. Nel settore delle miniature, da segnalare la presenza del primo torneo nazionale di “A song of ice and fire” e il campionato italiano di “Dust 1947”, altro titolo particolarmente gettonato tra gli amanti del settore, inoltre non mancheranno i tantissimi scenari storici o fantastici rigorosamente dipinti a mano. Chiudono il quadro le carte da gioco con moltissime novità di mercato e la presentazione del progetto Makeit Deck di Makeitmodena, la palestra digitale promossa dal Comune di Modena, e i videogames, con la presentazione del progetto “LU.ME. Lucca Metalmeccanica” che trasforma l’orientamento scolastico in una vera e propria avventura.
Insomma, gli ingredienti per entrare, sedersi e giocare, come da tradizione di Play ci sono, ancora una volta tutti.
“La voglia di divertirsi e di ritrovarsi è quella di sempre ma abbiamo dovuto introdurre alcune regole nuove per assicurare contemporaneamente il massimo divertimento e la piena sicurezza degli ospiti. Oltre al numero contingentato degli accessi, l’elemento di maggiore novità è stato quello della vendita dei biglietti solo on line. Un vincolo che però abbiamo trasformato in un’opportunità creando offerte mirate e limitate nel tempo che hanno privilegiato i primi arrivati”.
Per accedere a Play, oltre al biglietto acquistato online, servirà anche il Green Pass come da normativa nazionale. “Gli ampi spazi interni ed esterni del polo fieristico di via Virgilio – concludono gli organizzatori – ci permettono da un lato di ottemperare alla regole, dall’altro di poter dislocare negli spazi richiesti tutte le iniziative del cartellone. Play è di fatto la prima manifestazione internazionale a ripartire dopo la pandemia nel settore del gioco: siamo sicuri che gli appassionati sapranno ritrovare anche nel 2021 tutti i tratti caratterizzanti dei successi degli anni passati”.
La manifestazione è organizzata da ModenaFiere, in collaborazione con Ludo Labo, il supporto di Tre Emme, La Tana dei Goblin e La Gilda del Grifone oltre al patrocinio del Comune di Modena e UniMoRe.
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