Milla, il fumetto ispirato al romanzo “Il monastero del Vangelo proibito” di Vito Bruschini, è disponibile con Edizioni NPE.
«Da quel giorno camminerete nelle tenebre,
fiino a quando una grande luce illuminerà la volta del cielo.
Allora la follia e il male saranno oscurati.»
Milla – Il fumetto
La storia si basa su un’antica profezia, incisa su un manoscritto di rame dai monaci integralisti giudaici che redassero i famosi Rotoli del Mar Morto. La fantasia sfuma in una realtà inquietante, perché questo manoscritto esiste davvero ed è la chiave di volta per scoprire un immenso tesoro. A rinvenirlo in una delle città sotterranee della Cappadocia è proprio Milla, agente speciale dell’Interpol. Come mai quel frammento si trova in Turchia, a duemila chilometri di distanza dal monastero esseno? Si scatenerà una caccia feroce e mortale al prezioso reperto che vedrà coinvolti la comunità sufi dei Dervisci, i terroristi del famigerato Califfato, gli spietati servizi segreti turchi e persino una setta millenaria di Crociati.
In una delle città sotterranee della Cappadocia, Milla, cacciatrice di tesori trafugati per conto delle Istituzioni internazionali, scopre un antico manoscritto di rame nascosto tra le logore vesti di un cadavere mummificato. La scoperta è sensazionale perché è il frammento di un Vangelo apocrifo scritto dagli Esseni, i monaci integralisti giudaici che, all’alba dell’era cristiana, composero i famosi Rotoli del Mar Morto. In esso viene rivelata un’antica profezia. Ma come mai il prezioso documento si trova in Turchia, in Cappadocia, a duemila chilometri di distanza dal monastero esseno?
Si scatenerà così una caccia feroce e mortale al prezioso reperto che vedrà coinvolti la comunità sufi dei Dervisci, i terroristi del famigerato Califfato, gli spietati servizi segreti turchi e persino una setta millenaria di Crociati.
Alla vicenda fanno da sfondo i suggestivi scenari della Cappadocia, le architetture delle moschee, delle cisterne e della parte più antica di Istanbul, i musei di Ankara, le magie di un oriente popolato di congreghe, misteriosi guru e fazioni sanguinarie jihadiste, per terminare tra le gigantesche e ancor oggi misteriose statue messe a protezione dell’impenetrabile Mausoleo innalzato sulla cima del monte del Nemrut Dagi, a 2150 metri di altezza.
Ma nel misterioso Oriente niente è come sembra…
«Milla», scritto da Vito Bruschini e Luca Scornaienchi, disegnato da Áthila Fabbio e pubblicato da Edizioni NPE, è ispirato al romanzo “Il monastero del Vangelo proibito” di Vito Bruschini (Newton Compton, 2016). Nell’adattamento a fumetti, gli autori hanno trasformato l’eroe del libro in un’eroina, una donna straordinaria e coraggiosa dal passato oscuro.
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