Ci lascia a 60 anni Fabrizio Frizzi, un pilastro della televisione italiana nonché anche doppiatore, noto in particolar modo per aver dato voce a Woody nel franchise Pixar Toy Story.
Il conduttore si è spento nella notte all’Ospedale Sant’Andrea di Roma a causa di un’emorragia cerebrale. I primi problemi di salute si sono presentati lo scorso ottobre, quando venne colto da un malore durante la registrazione di una puntata de L’Eredità. Nonostante le continue analisi e ricoveri, però, Frizzi non ha smesso di lavorare con il sorriso e con la professionalità che lo contraddistingueva.
Una carriera, quella sul piccolo schermo, che lo vede sbarcare in RAI nel 1980 come conduttore de Il Barattolo, ma il grande successo arrivò ufficialmente con Miss Italia, che ha condotto per quindici edizioni consecutive, insieme ad altri programmi come Piazza Grande, Attenti a quei due – La Sfida, Soliti ignoti – Identità nascoste e, appunto L’Eredità.
Fabrizio Frizzi – l’indimenticabile voce di Woody
Oltre alla carriera televisiva Frizzi è stato anche un noto doppiatore, noto in particolar modo per aver dato voce ad uno dei personaggi animati più amati degli ultimi anni, Woody di Toy Story.
Il conduttore ha infatti dato voce al cowboy per tutte le pellicole del franchise della Pixar: nel 1995 in “Toy Story – Il mondo dei giocattoli”, nel 1999 con “Toy Story 2 – Woody e Buzz alla riscossa”, fino al 2010, anno in cui è uscita l’ultima avventura di Woody e del suo compagno di avventure Buzz Lightyear, “Toy Story 3 – La grande fuga”. Oltre ai tre capitoli di avventure legate alla storia di Woody e il suo inseparabile amico Andy, Frizzi ha dato voce allo stesso personaggio anche per il lungometraggio d’animazione (direct-to-video) della Walt Disney “Buzz Lightyear da Comando Stellare – Si Parte!”, ma anche ad Auto Woody in “Cars – Motori Ruggenti”, personaggio palesemente ispirato al cowboy.