Deadpool & Wolverine – Recensione

Il Mercenario Chiacchierone arriva nel MCU e trolla tutti: Disney, Fox, il Multiverso e i supereroi. Un film pazzesco che non dovete perdere. Ne parliamo senza spoiler!

Deadpool & Wolverine – La nostra recensione

Entrato in sala, l’attesa per il film è davvero spasmodica. Deadpool entra ufficialmente nel Marvel Cinematic Universe e non lo fa in punta di piedi. Nel terzo film di Deadpool c’è l’altro peso massimo della produzione Fox – Marvel: Wolverine, interpretato ancora una volta da Hugh Jackman. 
L’australiano aveva salutato il mutante con le ossa di adamantio con il clamoroso Logan (2017) diretto da James Mangold. Il film terminava infatti con la morte di Wolverine, sacrificatosi per salvare Laura, mutante con i suoi stessi poteri, nota ai lettori di Comics come X – 23.

Ma se l’amico Ryan Reynolds chiama, Hugh Jackman, grazie a Dio, risponde.

Il film è assolutamente da vedere: azione, violenza, risate, continui riferimenti alla cultura pop e nerd con continue battute rivolte alla Disney, alla Marvel e alle sue scelte di produzione e una rottura della quarta parete che risulta ancora più divertente e sfrontata dei primi due capitoli. La parte difficile del film è…raccontarlo senza spoiler. Ma lo faremo. Dopo Ferragosto, dedicheremo al film una puntata di A QUALCUNO PIACE NERD spoiler free, così da parlarne liberamente e accogliere anche le vostre reactions.

I motivi per vedere il film sono davvero tanti:

• la performance di Hugh Jackman: senza esagerare, possiamo affermare che finalmente vediamo Wolverine sul grande schermo. Non è solo per l’utilizzo del costume classico dei fumetti, quello giallo insomma, a rendere Wolverine ancora più convincente. La postura, il linguaggio e la fisicità di Jackman rendono questo Logan davvero vicino personaggio ideato e costruito dagli autori della Marvel Comics. 

• I riferimenti alla cultura nerd e pop: tutti i Cinecomics fanno riferimento alle opere originarie, ma in maniera poco approfondita. In Deadpool & Wolverine i riferimenti sono molto precisi, specifici e faranno balzare sulla sedia i lettori storici e gli esperti conoscitori dei due personaggi. 

• Il Multiverso offre la possibilità di incontrare nel corso del film diverse versioni di Deadpool e Logan che vanno a toccare diversi momenti della loro storia editoriale. Grasso che cola per gli appassionati!

• Un supporting cast convincente ed efficace: la villain del film è Cassandra Nova (Emma Corrin), gemella malvagia del Professor X, ovvero Charles Xavier. Come il fratello, è una mutante potentissima con poteri psichici e telepatici incredibili, utilizzati per governare il Vuoto, luogo misterioso, dove vengono inviati tutti i super eroi dimenticati. 

Ecco, parlare di eroi dimenticati dovrebbe farvi tornare indietro nel tempo, ai primi anni Duemila, quando la Fox produsse film coraggiosi (era impensabile pensare ai Cinecomics come fenomeno di massa) ma poco riusciti come Fantastic 4, Daredevil o più intriganti come Blade. Qualche progetto, all’epoca, non ha visto neanche la luce, cadendo così – letteralmente – nel vuoto. In questo luogo desolato, nel quale finiranno i nostri (Anti)eroi, capiterà dunque di imbattersi in personaggi dimenticati o mai arrivati sullo schermo. Non vi diremo chi, per non rovinarvi la visione, ma vi diamo un prezioso consiglio: non abbiate paura di sognare, pensate proprio in grande!

• L’autoironia: “Ora che sei tornato, la Disney ti farà fare film su Wolverine fino a novanta anni” dice un esaltato Ryan Reynolds/Deadpool a Logan/Jackman. Preparatevi a ridere dei difetti del MCU grazie ai commenti di Wade Wilson, consapevole di essere un personaggio Marvel, ipercritico verso il Multiverso, i film post Endgame e i camei (mancati o presenti?) degli Avengers. 

Deadpool non è stato “corrotto” da Disney: ritroviamo lo stesso personaggio dei primi due capitoli, un logorroico psicopatico senza freni. Neanche l’epica morte di Logan nel film omonimo è proprio trattata con la stessa epicità!

• La colonna sonora: pubblicata sui social nei giorni precedenti, il film regala perle pop come gli *NSYNC, i Goo Goo Dolls, Avril Lavigne, Stray Kids e Madonna. Le due sequenze accompagnate da Like a Prayer sono destinate a diventare pietre miliari del cinema d’azione.

Dopo qualche annata sbiadita per i supereroi, Kevin Feige ridà lustro al MCU accogliendo nel suo Universo due pesi massimi del genere, senza modificare di una virgola i due personaggi, eliminando quel politically correct che spesso eccede nei prodotti Disney. Deadpool & Wolverine entra di diritto nei film fracassoni che meritano la visione in sala, un rito di massa che con ogni probabilità toglie gli ultimi strascichi al faticoso 2023 della Disney, ripartita alla grande quest’anno già con l’ottimo Inside Out 2. Sulla trama, che dire? Vi basta sapere che Deadpool è il solito Wade e che dovrà evitare la distruzione del suo mondo.

Tutto il resto scopritelo in sala.

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