Corpo libero – Recensione

Una lettura che intrattiene ma fa riflettere

Corpo libero - Recensione

La redazione di NerdGames è onorata di accogliere questo progetto di Hop: un fumetto avvincente, ma soprattutto necessario. Pur partendo da elementi di fiction, la graphic novel invita i lettori nel  complesso mondo della ginnastica artistica femminile, non a caso arrivato negli ultimi mesi nei titoli di cronaca.

Corpo libero – La nostra recensione

La vis invicta è una squadra di cinque giovani ginnaste residenti nella provincia di Napoli: Carla, Nadia, Anna, Benedetta e Martina, la nostra narratrice. Il gruppo è allenato da Rachele e seguito costantemente da Alex il medico. La loro vita è decisamente stressante: fin da piccole, gli allenamenti si svolgono tutti i giorni in più sessioni, tranne alla domenica, quando c’è la gara che deve essere vinta per sé, ma soprattutto per la squadra.  Un solo obiettivo: vincere. Una sola certezza: la squadra. Il loro motto è Unico corpo, unico cuore. 

In questo clima di costante pressione, anche il corpo deve collaborare: Il peso deve essere tenuto sotto controllo, come lo sviluppo fisico del proprio corpo. La crescita del seno e il ciclo sono nemici mortali, come possono diventarlo le ragazze di altre squadre, o come la compagna che ottiene un punteggio basso che non conduce alla vittoria finale. Dimenticavo: a quindici anni la carriera si sta avviando  alla conclusione. Come può una giovane mente sopravvivere a tutto questo?
Questo è il contesto in cui si svolge la vicenda raccontata in questa bellissima graphic novel tratta dal romanzo di Ilaria Bernardini, che si occupa della sceneggiatura insieme a Chiara Barzini e Ludovica Rampoldi, accompagnati dai disegni di Giulia Rosa.

La lettura scorre veloce, perché si è travolti dalle emozioni e si empatizza facilmente con tutti i personaggi della storia, in un turbinio di azioni e scelte in cui il bene proprio e della squadra si mescolano continuamente.


Informazioni su Mauro Orsi 154 Articoli

Lettore compulsivo, appassionato di cinema e musica. Ama le storie: raccontate, vissute, disegnate, cantate, scritte o sognate. Insomma di tutto, un po'(p).

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