Tra i vari obiettivi della rifondata DOUbLe SHOt c’è sempre stato quello di recuperare classici del fumetto italiano e opere di grande valore ormai introvabili. DOUbLe SHOt ha annunciato la nuova edizione delle bizzarre vicende di un personaggio unico nel suo genere: Ford Ravenstock, specialista in suicidi.
Il ritorno di Ford Ravenstock
Scritto da Susanna Raule e disegnato da Armando Rossi, la prima storia dello “specialista in suicidi” ha vinto nel 2005 il Lucca Project Contest facendo molto parlare di sè. Ma chi è Ford Ravenstock?
La sua creatrice, la persona che lo conosce meglio di tutti, lo definisce un «depresso cronico incurabile, farmacoresistente, davvero deciso a farsi fuori» che «convince il prossimo a farla finita e lo fa per amore, per una sorta di altruismo mal diretto e contorto».
Un lavoro così bizzarro, naturalmente, lo mette di fronte a individui di tutti i tipi e i suoi suicidi perfetti, troppo perfetti, attirano presto l’attenzione di Marlene Moore, un’ispettrice di polizia che vuole vederci chiaro.
Il primo volume, “Ford Ravenstock, specialista in suicidi“, conterrà le prime due storie della serie riviste e corrette, con un’introduzione inedita di Alessandro di Nocera, critico del fumetto e giornalista per La Repubblica di Napoli.
Se non vedete l’ora di fare la sua conoscenza, l’appuntamento è per metà novembre nelle migliori librerie, fumetterie e shop online.
Ford Ravenstock è un giovane e depresso dandy americano, da sempre attratto dalla morte, che aiuta le persone a suicidarsi. Un lavoro così bizzarro lo mette di fronte a individui di tutti i tipi e stuzzica l’attenzione di un’ispettrice di polizia che vuole vederci chiaro. Maggiordomi pazzi, omicidi, preti libertini e strani clienti che vogliono evitare la costruzione di un eco-mostro sono i personaggi che affollano le prime due avventure dell’antieroe creato dalla scrittrice Susanna Raule e disegnato da Armando Rossi. Vincitore del Lucca Project Contest 2005, Ford Ravenstock torna nel primo di due volumi che raccolgono tutte le sue folli storie.
Commenta per primo