Dopo il successo di H.P. Lovecraft Da altrove e altri racconti, tra i titoli Eris più venduti di sempre, e il piccolo cult In the pines sulle murder ballad, il famoso maestro del fumetto olandese Erik Kriek torna con una nuova opera che nasce dall’incontro perfetto tra il suo stile inconfondibile e la sua passione per l’immaginario e la realtà storica del popolo vichingo e in particolare dell’Islanda: L’esiliato.
L’esiliato
Islanda X secolo. Esiliato per aver ucciso il suo migliore amico, un guerriero vichingo torna a casa dopo molti anni. Vuole solo rifarsi una tranquilla vita da contadino assieme alla sua famiglia. Ma non tutti al villaggio sono contenti del suo ritorno. La quotidianità mite e semplice della comunità viene sconvolta dai sentimenti di rabbia e vendetta che la famiglia del suo ex amico nutre nei suoi confronti.
A metà tra un “western” scandinavo e un dramma dal sapore shakespiriano, L’esiliato è una storia vichinga, lontana dagli stereotipi e dagli immaginari a cui normalmente si collega questa parola. Kriek mette da parte lotte e invasioni sanguinose tipiche dei racconti sui vichinghi e ci conduce in modo avvincente nella complessità della società islandese medioevale, per mostrarci uno squarcio pieno di umanità di un popolo che pur vivendo in un paesaggio aspro e inospitale ci ha lasciato in eredità una ricca letteratura e una cultura raffinata.
Realizzato a partire da un’accurata ricerca sulla storia e sulla mitologia di questo grande popolo, Kriek ci porta nel cuore dell’Islanda del X secolo e seppur sia una storia di finzione, ci racconta moltissimo della quotidianità e della società di quello specifico momento storico. Non è certo il racconto a cui siamo abituati quando pensiamo ai vichinghi per questo stupisce sempre di più, pagina dopo pagina.
Kriek dimostra ancora una volta di essere uno dei maestri del graphic novel, realizzando un lavoro unico, un grande ritratto umano e storico della società vichinga che dimostra come il fumetto possa sondare e fondersi con immaginari ancora inesplorati.
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