Due viaggi a fumetti nel mondo della pittura, firmati da uno dei maggiori interpreti contemporanei della nona arte, finalmente in libreria da venerdì 25 novembre: con il suo segno eclettico, ironico e sorprendente Gradimir Smudja guida i lettori in avventure sempre nuove, in compagnia degli artisti più importanti dell’Ottocento.
Nelle sue opere il tratto tecnicamente elevato, l’attenzione infinitesimale ai dettagli, l’amore per le citazioni e i numerosi livelli di lettura delle tavole vengono sempre accompagnati dalla leggerezza di una visione affettuosa dell’arte e delle sue declinazioni.
Vincent e Van Gogh
Van Gogh ha un solo desiderio nella vita: diventare un pittore di talento.
Le opinioni in merito sono però contrarie, almeno fino a quando il caso non accorre in suo aiuto. Durante una tipica serata in cerca d’ispirazione ad Arles, Van Gogh salva la vita a un gatto arancione, Vincent, che solo in seguito scoprirà essere un pittore straordinario e molto altro: un incallito rubacuori, un ladro di alto profilo, un bugiardo infelice. Un furfante in piena regola. Van Gogh lo convincerà presto a insegnargli a dipingere, almeno finché il destino non giocherà uno scherzo sinistro.
Da sempre innamorato dell’arte, Gradimir Smudja immerge i suoi eroi in un’avventura piena di colori, dove umorismo, sogno e surrealismo si mescolano sulla sua tavolozza per raccontare il mondo del celebre pittore olandese, dando così vita a una storia follemente ottimista e maliziosa.
Il cabaret delle muse
La Francia e le sue strade sono la scenografia della vita di Henry de Toulouse-Lautrec e delle sue vicissitudini, rilette da Gradimir Smudja applicando al medium fumetto lo stile dell’artista francese. Se Montmartre è il regno del pittore, il Moulin-Rouge, in quanto centro del mondo artistico, letterario e festaiolo, è il giardino in cui il nostro piccolo grande uomo scorrazza, una notte dopo l’altra, in costante ricerca di ebrezza e sottane. Gli è però sufficiente una serata lontana dal suo locus amoenus per innamorarsi di una fanciulla, che salva da un’aggressione, inconsapevole che sarebbe caduto vittima del suo fascino.
Il nobile e la ragazza di umili origini, una romantica storia di altri tempi. L’opera restituisce così una rilettura dell’arte europea nel fondamentale momento di passaggio tra Ottocento e Novecento.