La Golden Age dei fumetti è un periodo che va indicativamente dagli trenta fino agli anni Cinquanta del Novecento. Ma perché età dell’oro? Perché in quel periodo i fumetti ebbero una popolarità mai avuta prima di allora, perché venne definito l’archetipo del supereroe e perché molti dei personaggi più noti del mondo del fumetto nacquero in quel periodo. La Golden Age del fumetto consacrò questo genere facendolo diventare una forma d’arte. Ora potete catapultarvi in questa epoca grazie a Lirius Games (che ringraziamo sinceramente per la copia review, ndr) con il gioco da tavolo Age of Comics: the Golden Years.
Contenuto
- 1 tabellone
- 24 carte fumetto originale
- 24 carte plagio
- 48 carte creative (24 artisti e 24 scrittori)
- 4 carte riassunto
- 6 biglietti super-trasporto
- 4 plance giocatore
- 24 segnalini aumenta valore
- 24 tessere fumetto originale
- 24 tessere plagio
- 30 segnalini punti
- 60 segnalini idee
- 6 segnalini maestria
- 4 segnalini ordine di turno
- 20 segnalini redattori
- 16 segnalini hype
- 6 tessere calendario
- 42 tessere ordine d’acquisto
- 12 cubi azione speciale
- 4 segnalini agenti di commercio
- 1 segnapunti
- 16 segnalini miglioria del colore
- 72 segnalini soldi
Age of Comics – La nostra recensione
Ci sono certi giochi da tavolo che solo per l’ambientazione, per come è descritto o per come è realizzato, riescono a essere magnetici e a catturare la tua attenzione. Questo è quello che mi è successo con Age of Comics (di cui abbiamo già avuto modo di parlare) ed ora è giunto il momento della prova del 9. Gioco alla mano, saranno confermate le premesse o verranno smentite? Facciamo un salto indietro nel tempo e scopriamo se siamo portati per il mondo del fumetto.
Age of Comics è un gioco che fonda le proprie meccaniche sul genere piazzamento lavori, riuscendo però nell’intento di far calzare a pennello tematica e gioco, facendo sentire il giocatore profondamente all’interno della Golden Age del fumetto.
Per capire meglio di cosa sto parlando, voglio iniziare dalla plancia di gioco che si può dire essere suddivisa in tre parti: la prima sezione, quella più a sinistra, è riservata alla classifica dei fumetti, quella centrale alla loro produzione e quella più a destra alla loro vendita. La fortuna del gioco consiste nel fatto che all’interno di ognuna di queste parti sono presenti meccaniche in grado di essere un tutt’uno con il mondo dei fumetti. Ecco qualche esempio: alla fine di ogni turno i fumetti in classifica perderanno posizioni in classifica perché sarà sempre più difficile conservare la vetta, ingaggiare scrittori e artisti specializzati nello stesso genere consentirà la creazione di fumetti migliori, ritardare la pubblicazione di un fumetto genererà hype, i plagi varranno meno dei fumetti originali e soddisfare gli ordini sarà di vitale importanza per la crescita della vostra casa editrice.
Durante il proprio turno i giocatori possono collocare sulla parte centrale della plancia i propri redattori per scegliere quali azioni svolgere, tra ingaggiare artisti o scrittori, sviluppare un fumetto, coltivare idee, stampare fumetti (core del gioco naturalmente), prendere royalties oppure vendere. La prima azione consente di prendere due carte, una per tipo, da aggiungere al proprio mazzo, la seconda consente invece di prendere una carta fumetto, la terza di prendere i gettoni fumetto utili per la pubblicazione, da eseguire con la quarta azione. La quinta e la sesta consentono di incassare denaro, cosa che non fa mai male.
Come menzionato in precedenza, l’azione che permette di pubblicare un fumetto è quella di maggior importanza perché senza fumetti non si possono avere fan e di conseguenza punti vittoria. Per pubblicare un fumetto serve un artista, uno scrittore e una copertina: se questi tre elementi saranno dello stesso genere (quindi la carta deve essere dello stesso colore) il valore del fumetto sarà maggiore, al netto di bonus e upgrade. Allo stesso modo pubblicare un plagio sarà più facile ma, ovviamente, darà meno punti rispetto a uno originale anche se contribuirà comunque a incassi e vendite. Come spesso accade nei piazzamento lavoratori, concentrarsi unicamente su un’azione o su un’aspetto difficilmente vi porterà alla vittoria ed è per questo che è molto importante dedicarsi a tutti gli aspetti che la vita di una casa editrice offre: le royalties sono soldi facili ma che possono sempre servire per fare cassa e successivamente investire denaro per la pubblicazione di fumetti mentre sfruttare i propri agenti di commercio per raccogliere ordini attraverso New York è un aspetto da non sottovalutare. Muovendo la pedina sulla mappa presente sulla plancia è possibile raccogliere ordini da soddisfare così da ottenere altri fan o altri bonus.
Una casa editrice che si rispetti deve riuscire a pubblicare più fumetti e anche in Age of Comics questo si rivela un elemento decisivo per raggiungere la vittoria. Più fumetti saranno pubblicati, più azioni bonus saranno sbloccate (come creare hype o migliorare la qualità di stampa) innescando un circolo virtuoso che alla fine dei cinque round potrebbe portarvi alla vittoria. Nonostante l’alto numero di componenti (in arrivo un paragrafo dedicato) e le tante azioni da fare, le meccaniche di Age of Comics si assimilano in poco tempo creando dipendenza. Va detto, giocare a Age of Comics è bello, anche grazie alla scalabilità che non lascia mai troppa attesa tra un’azione e l’altra, si è sempre nel vivo e sempre protagonisti.
Non posso esimermi da dedicare un paragrafo ai materiali di gioco, bellissimi. I fumetti disegnati sono inventati e sembrano opere perfette per l’epoca: lo stile, i colori, ma anche i gettoni, le carte o le pedine, tutto sembra essere aderente con l’epoca della Golden Age. I soli materiali meritano l’acquisto e giustificano la spesa, sostenuta anche delle meccaniche e dall’ambientazione di gioco: personalmente uno dei migliori titoli mai provati.
SEGUICI SUL NOSTRO CANALE TELEGRAM, RESTA AGGIORNATO SUI NOSTRI CONTENUTI E COMMENTA CON NOI!
Summary
Age of Comics è uno dei migliori titoli che abbiamo avuto modo di provare in redazione. Meccaniche, materiali, ambientazioni... Tutto è stato pensato per coincidere e sposarsi alla perfezione. Le meccaniche del genere piazzamento lavoratori e il mondo dei fumetti, nello splendore della loro Golden Age, fanno bingo e regalano divertimento ed emozioni. Super consigliato. Da avere.
-
Giocabilità9.5/10
9.5/10
-
Scalabilità9.5/10
9.5/10
-
Rigiocabilità10/10
10/10
-
Qualità dei materiali10/10
10/10