Buffet Boss – Recensione

La regola dei 3 secondi

Buffet Boss - Recensione

Per essere il signore del buffet non serve sapere la ricetta della besciamella o come non far impazzire la maionese: serve mano ferma, strategia e all’occorrenza rapidità e freddezza. Buffet Boss è il nuovo party game targato Ghenos Games, che ringraziamo per copia review, che unisce Jenga e carinissime pietanze.

SCHEDA BUFFET BOSS

Contenuto
  • 42 Alimenti in legno
  • 68 carte (42 Alimento, 18 Personaggio, 3 carte riassuntive, 5 Menu) 56x87mm
  • 5 Piatti in legno

Buffet Boss – La nostra recensione

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Lo scopo di Buffet Boss è quello di riuscire a impilare con successo una serie di pietanze sul proprio piatto, cercando di non farle cadere e mantenendo il tutto in perfetto equilibrio. Semplice no? Beh, più o meno, forse più facile a dirsi che a farsi. La preparazione della partita è velocissima, soprattutto per le prime dove non vengono utilizzate la carte personaggio per poter prendere confidenza con il gioco: ognuno riceve un piatto a mezzaluna mentre al centro del tavolo vengono messe tutte le pietanze. A seconda del numero dei partecipanti si girano determinate carte alimento su cui vengono poste le relative pedine in legno. A questo punto a turno vengono scegli gli alimenti che ogni giocatore, uno alla volta, prende e impila sul proprio piatto.

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Ogni alimento è più o meno facile da collocare in base alla sua forma e grandezza e ovviamente varia anche il numero di punti che assegna a fine partita. Nel corso dei turni fare la pila sarà sempre più difficile, il tutto cercando continuamente di mantenere gli alimenti in equilibrio. Qualora qualcosa dovesse cadere, ci sono i famigerati 3 secondi di tempo per recuperare la metà degli alimenti caduti, soffiarci sopra e riporli sul piatto, scartando gli altri. A fine partita solo gli alimenti sul nostro piatto ci daranno punti validi per la vittoria, a cui devono essere aggiunti i 5 punti assegnati a chi è riuscito a costruire il buffet più alto (notevole il misuratore già incluso con la scatola).

Questo gioco da tavolo si presta molto anche per i giocatori più piccoli mentre gli adulti, per rendere la sfida più interessante, dovrebbero utilizzare una mano sola al contrario dei bambini che possono utilizzare entrambe. Una volta presa confidenza con le meccaniche e dopo qualche partita è possibile aggiungere anche le carte personaggio, che daranno particolari richiesti da riuscire a soddisfare, andando così a variare un po’ le modalità di gioco e a rendere un po’ più profonde le strategie di gioco.

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Informazioni su Samuele "SamWolf" Zaboi 6300 Articoli

Videogiocatore da sempre, amante di boardgame, fumetti, cinema e Serie TV. Affascinato da ciò che è insolito e inusuale. Vita da nerd.
"Everybody lies. No exceptions."
Fondatore e ideatore di NerdGames.it
#powertobenerd

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