Site icon Nerdgames

Quidditch a Milano: l’evento del 29/09

Quidditch a Milano: l'evento del 29/09

Voglia di sport e fan di Harry Potter? Il Quidditch arriva a Milano! Nella giornata di domenica 29 settembre, l’A.S.D. Milano Meneghins organizza un evento aperto a tutti e dedicato al famoso maghetto.

Sebbene ispirato al celebre sport praticato da Harry Potter (e nato quindi in un contesto letterario), il Quidditch è una disciplina in grado di fondere i principi fondamentali di dodgeball, pallamano e rugby. In occasione della nuova stagione sportiva la società ha organizzato una giornata di gioco il 29 settembre dalle 10:00 alle 19:00 presso il Parco Martiri della Libertà Iracheni Vittime del Terrorismo. La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti (si tratta di uno sport misto che può essere praticato sia da adulti che da bambini).

Il Quidditch a Milano

Il quidditch nasce nel 2005 nelle università americane come sport ispirato alla famosa saga creata da J.K. Rowling, e cresce rapidamente al punto che nel 2007 si tiene la prima World Cup. L’ultima World Cup, del 2018, si è tenuta lo scorso giugno a Firenze e ha raccolto più di trenta nazionali provenienti da tutto il mondo.
A livello italiano il quidditch nasce nel 2013 con la creazione della Associazione Italiana Quidditch, e conta oggi una quindicina di squadre ufficiali in tutta Italia.
È uno sport misto, praticato con precise regole di inclusione di genere, e mescola fondamentali provenienti da diverse discipline sportive, tra cui rugby, dodgeball e pallamano. Due squadre di sette atleti si scontrano su un campo a pillola di 33 x 55 metri con tre anelli di diverse altezze disposti su ogni lato, cavalcando bastoni di pvc (le “scope” della famosa saga) che fungono da handicap. Le squadre sono composte da: tre cacciatori che si passano la “pluffa” cercando di segnare negli anelli avversari, un portiere (con le stesse funzioni del cacciatore ma con specifiche mansioni difensive), due battitori che cercano di colpire i membri avversari con i “bolidi” per metterli temporaneamente fuori gioco e un cercatore, che cerca di rubare il “boccino”, una pallina collocata in una specie di calzino legato ai pantaloni del boccinatore, un arbitro imparziale che nei confini del campo cerca di impedire la cattura. Il boccinatore entra in campo al diciottesimo minuto di gioco e, quando il boccino viene catturato, la partita si conclude.

Per tutti i dettagli potete consultare la pagina Facebook di Milano Meneghins.

Exit mobile version