NPE presenta una raccolta di racconti brevi illustrati da Miguel Angel Martin. Un fumetto ANCHE per bambini, che lascia trasparire tutto ciò che caratterizza l’universo narrativo dell’illustratore argentino.
Giorni Felici – La nostra recensione
Due bambini, fratello e sorella, Jerry e Tina sono protagonisti di queste brevi storie scritte e disegnate da Miguel Angel Martin, presentate in un unico volume da NPE.
I genitori appaiono solo attraverso i baloon e l’inquadratura delle loro mani. Sono personaggi secondari, quasi accessori, più presenti rispetto ai Peanuts, ma meno centrali nella narrazione rispetto a Calvin & Hobbes.
Durante le loro giornate, Jerry e Tina sono accompagnati da Dinky, un cane robot. Funziona a batterie, consuma tanto e la sua vernice deve essere protetta dalle forti e frequenti piogge acide che caratterizzano il mondo di Jerry e Tina.
I due ragazzini vivono infatti in una società ipertecnologica, fortemente compromessa dal punto di vista ambientale. L’appartamento che, condividono con la famiglia, è situato all’interno di un enorme grattacielo, al 198° piano.
Le loro giornate passano apparentemente tranquille, tra giochi, scherzi, disavventure scolastiche e una natura circostante mostruosa, ribelle, che è parte integrante della loro quotidianità.
Come sempre, la lettura di un’opera di Martin, pur trattandosi di una raccolta, è sempre entusiasmante e convincente. Il richiamo – totalmente personale – a Watterson e Schultz non deve far pensare ad affinità artistiche, soprattutto nella sceneggiatura. Pur trattandosi di un fumetto di Martin – per una volta – adatto a tutte le età, emerge un’atmosfera di inquietudine e disagio che caratterizzano i lavori del maestro argentino, che vi invitiamo a recuperare (sul nostro sito troverete diverse recensioni).
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Summary
Giorni Felici è l’ennesimo, interessante tassello della carriera di Miguel Angel Martin che saprà appassionare i cultori dell’artista e creare curiosità e contemporaneamente straniamento in coloro che si approcceranno all’autore. Letto ora, a circa trent’anni dalla realizzazione, risulta ancora più chiaro e netto il percorso intrapreso dall’artista, interessato ai lati più oscuri dell’umano, senza mai cadere in giudizi. Passate parola!
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Trama8.5/10
8.5/10
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Personaggi9/10
9/10
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Stile10/10
10/10
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Prezzo8/10
8/10