Templaria – Recensione

Sarà perché sono presenti nei libri di storia, sarà perché sono protagonisti di romanzi o film ma tutti conosciamo i Templari e ora, grazie a Dal Negro, possiamo anche giocarci. Tra i giochi da tavolo della casa troviamo infatti Templaria – ringraziamo per la copia review – un gioco di carte per 2-6 giocatori. Pronti per la battaglia?

SCHEDA TEMPLARIA

Contenuto

• 48 carte numeriche (12 per ognuna delle 4 gilde)
• 5 carte note storiche
• 2 carte sigillo
• 1 blocchetto segnapunti

Templaria – La nostra recensione

Templaria è un gioco studiato per 2 giocatori o per gruppi di coppie fino a un massimo di 6 partecipanti. Esiste anche una modalità per 5 giocatori ma ritengo che il meglio venga espresso quando sono delle coppie a confrontarsi, un po’ come i classici giochi di carte, napoletani, piacentine o francesi, fate voi. Lo scopo del gioco è quelli di ottenere 13 punti battaglia attraverso una serie di partite.

Distribuite il numero di carte previsto in base ai giocatori si procede a giocare in senso antiorario. Durante il proprio turno ognuno deve giocare una carta dal proprio mazzo per lasciarla scoperta al centro del tavolo; in alternativa può essere giocata per effettuare una cattura o una conquista e rimpolpare così il Malloppo. Se sul tavolo è presente una carta dello stesso lavoro questa viene presa e insieme a quella giocata viene riposta nel Malloppo; allo stesso modo è possibile anche eseguire una somma con le carte presenti, un po’ come avviene a Scopa. Similmente quando con una presa viene svuotato il tavolo si effettua una cattura con le carte catturate che vengono tenute a faccia in su in quanto saranno utili in fase di conteggio punti. La battaglia (o partita) finisce quando l’ultima carta viene giocata.

Nel mazzo sono presenti anche 3 carte speciali, in grado di modificare un po’ le dinamiche delle giocate: alla carta Bafometto è possibile attribuire un valore qualsiasi compreso tra 1 e 12, la carta Jacques de Molay invece aggiunge 10 punti durata la fase Crociata mentre Il Santo Graal permette di ottenere 1 punto battaglia.

In Templaria ci sono 4 modi diversi per ottenere punti: Fortuna, Crociata (menzionato poco fa), Prigionieri e Il Santo Graal (anch’esso già citato). Guardiamo più da vicino quindi gli altri elementi: con Fortuna le squadre sommano i valori numerici di tutte le carte della Gilda della Fortuna e chi avrà ottenuto la somma più alta otterrà 1 punto battaglia. Per Crociata vanno conteggiate invece solo le carte di valore 5, 6 e 7 aggiungendo gli eventuali bonus delle carte di valore 1 (le armi): anche in questo chi avrà ottenuto il punteggio maggiore otterrà 1 punto battaglia ma non solo. Ottenere il punteggio maggiore in questo conteggio costringerà gli avversari a liberare i prigionieri (mettere le carte specifiche a faccia in giù) in modo da non poterli utilizzare per il conteggio della fase dedicata. Con Prigionieri invece si conteggiano le carte nel malloppo a faccia in su guadagnando 1 punto per carta. La prima squadra che nell’arco di più partite ottiene 13 punti sarà quella vincitrice.

Templaria è un gradevole gioco di carte che partendo da meccaniche note, come quelle di Scopa, riesce a unire elementi originali, soprattutto nella fase di punteggio. Si conferma come ottima alternativa ai più classici del genere e ideale per chi cerca qualcosa di nuovo e di fresco, oltre una “semplice partita a carte”.