Tuned – Recensione

C’era una volta un gruppo di amici che amavano la musica, un gallo, un gatto, un cane e un asino.
Un giorno i quattro decisero di coronare il loro sogno e formare una band. A pochi giorni dal concerto, però, si resero conto di avere bisogno di un po’ di pratica: per questo decisero di riunirsi a provare…
La collana Made in Wonderland di Thundergryph Games si arricchisce: dopo Hats arriva anche
Tuned, ideato da Alessandro Cuneo e illustrato da Paolo Voto.

SCHEDA TUNED

Contenuto

• 1 Plancia
• 2 segnalini Gallo
• 4 pedine Gatto
• 4 pedine Cane
• 4 pedine Asino
• 1 foglio di adesivi

Tuned – La nostra Recensione

In questo gioco distribuito da Ghenos Games (che ringraziamo per la copia review, ndr) le dinamiche del tris e degli scacchi incontrano un’ambientazione fortemente ispirata alla favola dei Musicanti di Brema. Scopo del gioco è infatti creare una fila di tre animali prima dell’avversario, proprio come in un più evoluto tris.

All’inizio di ogni turno ogni giocatore sposta il segnalino Gallo su una delle tre caselle mossa, agli estremi della plancia di gioco: può decidere di aggiungere un animale sulla plancia oppure spostare un animale già presente. Gli animali possono essere posizionati direttamente sulla plancia o impilati; il cane infatti può essere impilato sull’asino e il gatto, a sua volta, sul cane. Per realizzare il proprio tris non importa se gli animali sono posizionati sulla plancia oppure impilati: l’importante è allinearne tre.
Nonostante la semplicità delle regole il gioco richiede naturalmente un pizzico di astuzia e furbizia; la svista che farà vincere l’avversario è sempre dietro l’angolo, specialmente a causa della possibilità di impilare i personaggi uno sopra l’altro.

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