Dietro lo scrittore indurito dalla vita, si nasconde un uomo fragile, tormentato dalle esperienze vissute e dai ricordi delle donne che ha amato. Il graphic novel «Ernest Hemingway – Per chi suona il passato», pubblicato da Edizioni NPE, ci offre uno scorcio intimo di questo gigante della letteratura, ritraendolo a bordo della sua amata barca. Un rifugio solitario tra le onde, dove la pesca diventa una meditazione silenziosa.
Il graphic novel Hemingway
La sua unica compagnia è una vecchia radio, custode di melodie evocative che si trasformano in varchi spazio-temporali, proiettandolo in un passato vivido e stratificato. Ogni brano musicale è un viaggio nel tempo, un’immersione nei ricordi più reconditi: le guerre che lo hanno segnato, gli amori appassionati e tormentati, i tradimenti che hanno lasciato cicatrici profonde.
Donne, amori, tradimenti… un mosaico di emozioni contrastanti che rivela l’anima inquieta di uno dei più grandi scrittori del Novecento.
Hemingway, l’uomo che ha saputo raccontare la durezza della vita con uno stile asciutto e incisivo, si mostra in queste pagine nella sua vulnerabilità, un uomo che ha amato e sofferto con la stessa intensità con cui ha vissuto. La sua figura emerge con una nuova luce, più umana e complessa, un uomo che ha cercato la sua verità tra le righe dei suoi romanzi e le onde del mare. Un viaggio emozionante nel cuore di un mito, navigando tra le onde del mare e i sentieri labirintici della sua memoria.
«Ernest Hemingway – Per chi suona il passato», di Giuseppe Congedo e Giovanna La Pietra, pubblicato da Edizioni NPE. In libreria dal 7 marzo.
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